La schizofrenia è un disturbo mentale cronico caratterizzato da: sintomi positivi (allucinazioni, deliri e linguaggio/comportamento disorganizzati), sintomi negativi (ridotte manifestazioni emotive e mancanza di motivazione) e deficit cognitivi (disturbi di memoria e delle funzioni esecutive).
Sintomi
Tra i sintomi positivi troviamo:
- allucinazioni: percezioni irreali
- psicosi: distacco dalla realtà
- linguaggio/comportamento disorganizzati: mancanza di linguaggio e comportamenti coerenti e comunicativi
I sintomi negativi comprendono:
- appiattimento affettivo (immobilità del volto, scarso contatto oculare e espressività assente)
- povertà dell’eloquio
- anedonia
- asocialità
- Tali sintomi portano ad avere scarsa motivazione, intenzionalità e obiettivi.
Infine, deficit cognitivi come disturbi della memoria, delle funzioni esecutive e di problem solving. Tutto questi sintomi portano il paziente ad avere difficoltà occupazionali e sociali.
Caratteristiche
- esordio: adolescenza o prima età adulta
- fattori di rischio: ambientali e genetici
- diagnosi: almeno due sintomi per almeno 6 mesi e segni di malattia attenuati con diminuzione del funzionamento sociale, lavorativo e della cura del sé per almeno 6 mesi e almeno 1 mese di sintomi attivi
- trattamento: farmaci in aggiunta a una psicoterapia (es. cognitivo comportamentale) e la riabilitazione sociale
- Rischio di suicidio o violenza
Fattori biologici
aumento di volume dei ventricoli cerebrali, assottigliamento della corteccia, diminuzione dell’ippocampo anteriore e di altre regioni cerebrali
attività alterata nei marker della dopamina e le trasmissioni del glutammato
- vulnerabilità del neuro sviluppo: predisposizione genetica, complicazione durante la fase di gestazione/parto/post-partum, infezioni virali del sistema nervoso centrale e trauma infantile o abbandono
Fasi nella schizofrenia
Prodromica
- Assenza di sintomi
- compromissione delle competenze sociali
- bassa disorganizzazione cognitiva e alterazione della percezione
- anedonia
- deficit di coping (le strategie per reagire ai problemi)
Prodromica avanzata
- ritiro o isolamento sociale
- irritabilità
- sospettosità
- pensieri ambigui
- percezioni distorte e disorganizzazione
Iniziale della psicosi: aumento della gravità dei sintomi
Centrale: sintomi episodici o continui con peggioramento dei deficit funzionali
Malattia tardiva: i sintomi diventano più stabili ma eterogenei
Sottotipi di schizofrenia
- Deficitario: sintomi negativi non causati da altri fattori
- Non deficitario: sintomi positivi senza o lievi sintomi negativi