L’alimentazione e la relazione con la madre sono aspetti molto importanti che ci danno degli indizi sulla sulla qualità di salute mentale del bambino.

DISTURBI SPECIFICI DELLA RELAZIONE DELLA PRIMA INFANZIA

Questi disturbi insorgo in età precoce dai 0 ai 5 anni di vita. Sono caratterizzati da cambiamenti nel comportamento o nelle emozioni che persistono nel tempo. Questi cambiamenti si verificano durante una relazione significativa come ad esempio la relazione madre-bambino. Alcuni dei comportamenti che il bambino può manifestare sono comportamenti di opposizione, aggressività, paura, rifiuto del cibo/dormire.

DISTURBO REATTIVO DEL LEGAME DURANTE L’INFANZIA

Questo disturbo può insorgere dai 0 ai 5 anni in bambini che non hanno avuto la possibilità di avere una figura di attaccamento (madre/caregiver). In questi bambini o non vi è stata la figura o c’è stato un cambiamento repentino di caregiver. Infatti, in questi bambini si nota l’assenza di comportamenti di legame con le altre persone. Questa mancanza porta i bambini ad avere comportamenti inibiti, ritiro emotivo, con assenza o povero interesse nel coinvolgimento sociale. Questi bambini a causa di questa situazione in cui si trovano cercano di rispondere alla sofferenza non riuscendo però a regolare le loro emozioni, portandoli così a sviluppare una paura eccessiva, irritabilità/rabbia nei confronti dei caregiver. Inoltre, si può notare come manchi la reciprocità sociale con gli adulti.

L’ALIMENTAZIONE

Il cibo ha più significati non è solo fonte di nutrimento ma è anche fonte di piacere, di relazione con chi ci nutre, condivisione, e collegamento genitore figlio.

DISTURBI DELL’ALIMENTAZIONE

Nei bambini molto piccoli questi disturbi dell’alimentazione possono manifestarsi con coliche nei primi tre mesi di vita. Circa tra il 10-40% dei bambini le manifestano. Non è un vero e proprio sintomo, ma può dare delle indicazione se molto frequente, se c’è pianto intenso e difficile da consolare e la pancia gonfia. Queste coliche possono essere dovute ad un non rispetto dei ritmi del bambino e all’ansia.

Cibo eccessivo

In questi bambini c’è un’ingestione eccessiva di cibo. Alcuni comportamenti frequenti sono:

• Rubare il cibo dagli altri o dalla spazzatura
• Accumula cibo sulle guance
• Parla ripetutamente del cibo o ci scherza
• Soffre se gli impediscono di mangiare

Questo tipo di comportamento ha un forte impatto sulla routine e sullo sviluppo

Riduzione dell’ingestione di cibo

Al contrario di quanto visto sopra, la disregolazione di questi bambini si può anche manifestare attraverso la ridotta ingestione di cibo. Le manifestazioni possono essere le seguenti:

• Poco interesse nel cibo
• Evitamento del cibo per paura
• Difficoltà anche nel sonno o agitazione a causa della forte fame
• Difficoltà nell’ingestione di cibi solidi
• Lo si riesce a far mangiare solo a certe condizione
• Estrema selettività nel cibo

Tale disturbo porta a:

• Sofferenza
• Interferenza con le relazioni
• Limitata partecipazione ad attività di routine, all’apprendimento
• Limitata partecipazione alla vita familiare
• Compromettere lo sviluppo per mancanza di peso