I disturbi alimentari, come l’anoressia nervosa e la bulimia, sono condizioni complesse che coinvolgono molteplici fattori psicologici, emotivi e fisici. Entrambi i disturbi possono avere cause e sintomi simili, ma si differenziano per alcune caratteristiche distintive. Di seguito, esploreremo le caratteristiche principali dell’anoressia nervosa e i fattori prognostici.
Anoressia nervosa
L’anoressia nervosa è caratterizzata da un forte desiderio di dimagrire, che porta a una restrizione alimentare estrema. Di seguito sono riportati alcuni dei principali elementi associati all’anoressia :
- Prevenzione dei conflitti: Le persone affette da questo disturbo tendono a cercare di evitare i conflitti e possono mettere in secondo piano i propri bisogni e sentimenti per mantenere un senso di controllo.
- Perfezionismo: Un altro tratto comune nelle persone con anoressia nervosa è il perfezionismo eccessivo. Hanno alti standard per se stessi e possono mettere molta pressione su di sé per raggiungere risultati eccezionali.
- Ossessione: L’anoressia nervosa è caratterizzata da un’ossessione per il cibo, il peso e l’immagine corporea. Le persone affette possono dedicare molto tempo a pensare al cibo e a controllare il proprio peso.
- Difficoltà nell’esprimere sentimenti: Le persone con anoressia nervosa possono avere difficoltà a esprimere i propri sentimenti in modo sano. Possono utilizzare il controllo sul cibo come un modo per gestire le emozioni difficili.
Circolo vizioso
Questo disturbo può essere visto come un circolo vizioso che si alimenta da solo. Il desiderio di dimagrire porta all’aumento delle restrizioni alimentari, che possono portare a malnutrizione e distorsione dell’immagine corporea. Ciò genera una paura e una preoccupazione costante di ingrassare, mantenendo il ciclo di comportamento disfunzionale.
Esistono diversi tipi di anoressia, che vanno dal lieve all’estremo, basati sul Body Mass Index (BMI), una misura che tiene conto del peso e dell’altezza di una persona.
Anoressia nervosa e bulimia
È importante sottolineare che questi disturbi possono spesso sovrapporsi e intersecarsi. L’anoressia è spesso più evidente a causa della perdita di peso significativa, mentre la bulimia può passare più facilmente inosservata poiché i pesi delle persone affette sono generalmente considerati “normali”.
Fattori prognostici
Ci sono vari fattori che possono influenzare il prognostico dei disturbi alimentari. Alcuni fattori prognostici favorevoli includono una breve durata della malattia, un peso maggiore al momento del trattamento, un trattamento ambulatoriale di successo e un intervento terapeutico precoce. D’altra parte, la presenza di altre patologie come disturbi della personalità e comportamenti suicidari sono fattori prognostici sfavorevoli.